Un convegno denso di riflessioni quello di lunedì 1 settembre presso il Grand Hotel “Stella Maris” di Palmi, che ha acceso i riflettori su un tema spesso relegato ai margini: il sacrificio di chi indossa una divisa per proteggere la società. Fortemente voluto dal nostro associato Sicurpiana, il convegno era un tributo alle forze dell’ordine e di sicurezza privata, “lavori che troppo spesso sono riconosciuti solo a tragedia avvenuta, e ancor più in fretta dimenticati”- ha dichiarato Gino Muratori nel raccontare la sua visione d'impresa imperniata sul senso di missione e di coraggiosa legalità.
Nel conciliare memoria e innovazione, il convegno ha restituito un concetto di sicurezza a misura umana. Parafrasando Anna Maria Domenici, presidente di UNIV, la tecnologia corre, ma non può né deve sostituire l’uomo. “L’intelligenza artificiale, la videosorveglianza, l’analisi predittiva sono strumenti straordinari, ma devono essere guidate dall'esperienza e dall'intuito di chi sceglie di proteggere il prossimo".
Al centro della serata, “Il prezzo del dovere” di Marco Buschini, volume edito da Mazzanti Libri. Tredici storie narrate in prima persona da uomini e donne in divisa – compreso lo stesso autore – che raccontano di un’Italia attraversata da tensioni e sangue, dal 1978 delle Brigate Rosse fino al 2023. “Eroi per un giorno, vittime per sempre”, recita il sottotitolo del libro: una denuncia all’abbandono emotivo e mediatico di chi, finito il clamore, resta a fare i conti con le proprie ferite. “Il libro vuole essere un tributo corale alle forze di sicurezza di ogni ordine e grado, incluse quelle figlie di una divisa minore come le guardie giurate, ma anche alle loro famiglie” - ha dichiarato Buschini, ricordando che i proventi delle vendite sono devoluti in beneficenza.
Sotto la sapiente regia di Riccardo Giacoia, Caporedattore Rai Calabria, sono state infine assegnate due targhe di riconoscimento: la prima ad Antonio Pignataro (Dirigente Generale della Polizia di Stato e Consulente per le politiche contro la droga della Presidenza del Consiglio dei Ministri) e la seconda a Michele Gregorio, Graduato Aiutante del 1° Reggimento Bersaglieri, "Vittima del Dovere".
Una serata ricca di testimonianze e impegno civile per ricordare che dietro ogni divisa c’è una persona, una storia, una famiglia. E che il dovere non si paga solo con il tempo, ma a volte, con la vita.